Gen 15, 2024

Tassonomia, la classificazione UE delle attività ecosostenibili

Da tempo la sostenibilità si trova al centro delle politiche dell’UE. Nella trasformazione dell’economia reale il sistema finanziario assume un ruolo centrale, nasce così la Tassonomia Europea.

Cos’è la Tassonomia Europea?

Il Piano d’azione per la crescita sostenibile (2018) e la Strategia per finanziare la transizione verso un’economia sostenibile (2021) costituiscono le fondamenta del processo di regolamentazione della finanza sostenibile attuato dalle istituzioni europee. L’obiettivo è garantire regole comuni e un approccio organico per contrastare il green washing e creare canali di finanziamento dedicati alle imprese che possano dimostrare di essere sostenibili.

Per questa ragione, è stato progettato un sistema di classificazione per identificare quelle attività economiche compatibili con una transizione verso un’economia più sostenibile dal punto di vista ambientale.

Come funziona la Tassonomia?

Dati i seguenti sei obiettivi ambientali:

  1. Mitigazione del cambiamento climatico
  2. Adattamento al cambiamento climatico
  3. Uso sostenibile e protezione dell’acqua e dei mari
  4. Transizione verso un’economia circolare
  5. Prevenzione e controllo dell’inquinamento
  6. Conservazione e uso sostenibile della biodiversità e degli ecosistemi

Perché un’attività economica possa essere considerata ecosostenibile essa deve:

  • contribuire positivamente in modo sostanziale ad almeno uno dei sei obiettivi ambientali;
  • non produrre impatti negativi su nessun altro obiettivo;
  • essere svolta nel rispetto di garanzie sociali minime (per esempio, quelle previste dalle linee guida dell’OCSE e dai documenti delle Nazioni Unite).

A chi è indirizzata la Tassonomia? 

La Tassonomia sarà sempre più un riferimento per il mondo della finanza (che deve indicare quanto sostenibile sia effettivamente un investimento), per i governi (che devono stabilire gli incentivi ad aziende green) e per le aziende (che devono rendicontare il proprio impatto sull’ambiente).

  1. Chi offre prodotti finanziari nella UE, inclusi i fondi pensione dovrà fornire informazioni riguardo l’attinenza alla Tassonomia dei prodotti che offre.
  2. Per ogni prodotto, l’operatore del mercato finanziario (a partire dal 31 dicembre 2021) è tenuto a dichiarare se e in che misura gli investimenti sottostanti sono allineati alla Tassonomia, espressa in percentuale dell’investimento, del fondo o del portafoglio.
  3. Le aziende quotate con oltre 500 dipendenti, banche e assicurazioni, soggette alla direttiva per la rendicontazione di sostenibilità (CSRD) saranno tenute a fornire informazioni sulle loro attività in riferimento alla Tassonomia.
  4. La Tassonomia sarà anche il riferimento per attribuire incentivi europei.

Una fase appena iniziata

Concludendo, secondo le intenzioni del legislatore europeo la Tassonomia Europea è uno strumento cruciale per guidare la transizione verso un’economia più sostenibile e verde. Le aziende possono ottenere numerosi vantaggi, dalla chiarezza nella comunicazione della loro sostenibilità all’accesso a finanziamenti sostenibili.

Il team Be Green Consulting può offrire a te e alla tua azienda un prezioso supporto nell’analisi delle attività economiche compatibili. Contattaci!